Ambiente

Sistema di gestione del cambiamento

La creazione di valore condiviso abbraccia numerosi aspetti che vanno dalla cura delle persone che ogni giorno fanno la storia del gruppo ECLISSE, al sostegno alle comunità locali, alla salvaguardia e la protezione dell’ambiente.

Aspiriamo a creare un cambiamento sociale positivo e una riduzione dell’impatto ambientale nei settori e nei luoghi in cui operiamo.

Stabilimenti

La scelta di recuperare e ampliare l’edificio esistente di Via Giovanni Pascoli per la nuova sede centrale di ECLISSE anziché optare per una costruzione completamente nuova nasce dalla volontà di promuovere una politica sostenibile, contro lo spreco e lo sfruttamento del suolo. Il nuovo impianto fotovoltaico di ultima generazione ad alta efficienza è in grado di coprire circa il 40% del fabbisogno energetico totale dell’azienda. Tutti gli ambienti sono dotati di sensori di presenza con interfaccia DALI (Digital Addressable Lighting Interface) e l’intensità delle luci si autoregola al variare della luminosità naturale.

• + 500.000 Kw/h di energia prodotta in un anno

• 0,19 Kg di CO2 risparmiata per ogni Kw/h prodotto

Impianti e lavorazioni

Per ridurre l’impatto ambientale dei processi produttivi, sono stati adottati piccoli accorgimenti nelle linee produttive come, ad esempio, l’utilizzo di tappetini assorbenti posti al di sotto delle profile che contengono gli olii di lubrificazione, periodicamente lavati e riutilizzati.

 

La nuova area rifiuti chiusa contiene due compattatori per la plastica e la carta, mentre l’impianto di disoleazione interrato tratta le acque di scarico e cattura gli olii che penetrano nel terreno con la pioggia. Il nuovo polo produttivo concentra le attività che prima venivano svolte in diversi stabilimenti, riducendo gli spostamenti dei mezzi pesanti tra le varie sedi e migliorando l’efficienza produttiva.

 

Nel 2020 ha investito in un nuovissimo reparto di verniciatura dove è stato installato un robot antropomorfo che ha migliorato la qualità dell’applicazione della resina dei prodotti per porte filomuro, sgravando l’operato degli addetti da un processo manuale impegnativo. L’investimento in automazione ha rappresentato l’ultimo passo di un percorso più articolato che aveva come fine ultimo quello di diminuire le emissioni nocive in atmosfera, migliorare la salubrità dell’ambiente di lavoro e sgravare il personale da operazioni manuali.

 

È in corso la transizione ad una resina monocomponente all’acqua completamente priva di solventi. Entro il 2024 l’obiettivo è utilizzare esclusivamente vernici a emissioni zero.

Materiali isolanti CAM, PVC, legno e acciaio riciclati

I nostri monoblocchi sono i primi sul mercato ad essere stati realizzati esclusivamente con materiale isolante EPS CAM.

Materiale riciclato nelle leghe d’alluminio

Lavoriamo con fornitori di alluminio che forniscono materiale riciclato certificato: l’80% della materia prima utilizzata proviene da materiale riciclato, cioè il massimo previsto dalla legge.

Prodotti disassemblabili

I nostri controtelai sono progettati per essere disassemblati nell'eventualità di dover essere smaltiti, così l'operazione di smaltimento è più semplice.

Scarti di produzione riutilizzabili

Recuperiamo le risulte di produzione trasformandole da rifiuto in risorsa: più del 90% degli scarti finisce nelle filiere del riuso.

1/3 dell’energia proviene da fonti rinnovabili

Nel nuovo stabilimento produttivo più del 30% dell'energia necessaria per produrre un controtelaio proviene da fonti rinnovabili.

Riuso e upcycling nell’arredo

Le vecchie porte possono essere rinnovate e riutilizzate come complementi nei controtelai, poiché nei nostri sistemi può essere montata qualsiasi tipologia di porta standard.